Le voci di qualità (per brevità, VdQ) sono voci che hanno dimostrato di essere di buona qualità, soprattutto in termini di affidabilità dei contenuti, ma che non raggiungono ancora (o è improbabile che possano raggiungere) una qualità pari a quella delle voci in vetrina.
Per essere considerata "di qualità", una voce deve rispettare dei precisi criteri: essere ben scritta, accurata, adeguatamente approfondita, neutrale, stabile e illustrata, ove possibile, da immagini o altri file multimediali significativi e dotati di appropriate licenze d'uso.
Oltre a quanto già sottolineato, la caratteristica basilare delle "voci di qualità", al di là di ogni misura in termini di quantità e di kilobyte, è quella di essere perfettamente verificabili, in quanto dotate di fonti di ineccepibile qualità a supporto delle informazioni riportate; ciò significa che anche voci non estremamente lunghe, purché riportino un'informazione corretta ed esauriente, possono ambire al riconoscimento di "voce di qualità". Se, da un lato, le "voci di qualità" non sono esaustive come le voci da vetrina, esse non devono però omettere alcun aspetto rilevante dell'argomento.
Una stella argentata nella parte in alto a destra della voce indica che quella voce è attualmente riconosciuta "di qualità"; un'altra piccola stella argentata nell'elenco degli interlink indica che quella voce è "di qualità" in un'altra lingua (per l'elenco completo, è possibile consultare la pagina Wikipedia:Voci di qualità in altre lingue).
La procedura per far diventare o per rimuovere una voce "di qualità" è, dal maggio 2013, la stessa di quelle segnalate per la vetrina: saranno i singoli partecipanti alla discussione a stabilire, cercando di raggiungere un ampio consenso, se la voce rispetta i criteri per diventare di qualità o meno. Queste procedure sono attivabili da chiunque possieda i requisiti di voto sulle pagine.
Le istruzioni per proporre che ad una voce venga attribuita o tolta la stella d'argento sono in questa pagina.
Attualmente, delle 1 838 048voci di Wikipedia, 505 sono considerate di qualità: ciò significa che lo 0,027%, o in altri termini una voce ogni 3 640, si trova in questa lista. Altre 545 sono in vetrina.
Soprannominato l'Unico Aretino per le sue origini e l'innata capacità di verseggiare, fu uno dei poeti amorosi di stampo petrarchesco più noti e ambiti del tardo Rinascimento. Visse presso molte delle corti italiane del tempo, intrattenendo rapporti cortigiani con le principali nobildonne dell'epoca, segnatamente Elisabetta Gonzaga, Isabella d'Este e Lucrezia Borgia, muse dei suoi versi. Dei suoi lavori permangono la commedia Virginia, una raccolta di sonetti, un'altra di componimenti brevi, gli Strambotti, e infine un poemetto religioso in stile dantesco, il Ternale in laude della Vergine Maria.
Anche uomo politico, venne esiliato ripetutamente da Firenze per la sua fedeltà ai Medici e fu un sostenitore di papa Leone X. Non rassegnato alla propria condizione di nobile minore, ambì sempre a elevarsi socialmente, riuscendo infine a ottenere il ducato di Nepi dopo averlo comprato dallo Stato Pontificio. Se ne dimostrò tuttavia un pessimo amministratore, e dopo alterne vicende ne perse il controllo e uscì finanziariamente rovinato dai tentativi di riconquistarlo, morendo povero e insano di mente nel 1535.
Apollo 14 è stata l'ottava missione spaziale con equipaggio del Programma Apollo dell'agenzia statunitenseNASA, la terza ad allunare e la prima a giungere sugli altopiani lunari. È stata anche l'ultima delle "missioni H", una tipologia di missione che prevedeva allunaggi in siti di interesse scientifico con permanenza di due giorni, nel corso dei quali sarebbero state condotte due attività extraveicolari (comunemente indicate "passeggiate lunari").
La missione sarebbe dovuta partire nel 1970, ma venne posticipata a causa delle indagini conseguenti all'incidente occorso durante il volo dell'Apollo 13 e della necessità di apportare modifiche alla navicella. Il comandante Alan Shepard, il pilota del modulo di comando Stuart Roosa e il pilota del modulo lunare Edgar Mitchell, poterono decollare domenica 31 gennaio 1971 alle ore 4:03:02 p.m. EST, dopo un breve ritardo di circa quaranta minuti dovuto alle condizioni meteorologiche. Nel corso dei nove giorni della missione, l'equipaggio si trovò a dover risolvere una serie di problemi e guasti che avrebbe potuto portare nuovamente ad abortire l'allunaggio e, probabilmente, alla prematura conclusione del programma Apollo.
Shepard e Mitchell giunsero il 5 febbraio sulla superficie della Luna nella formazione Fra Mauro, meta già prevista per l'Apollo 13. Durante le due attività extraveicolari i due astronauti ebbero modo di raccogliere 42,80 kg di rocce lunari ed eseguirono o impostarono molti esperimenti scientifici. Deludendo le aspettative dei geologi, Shepard e Mitchell non riuscirono a raggiungere il margine del cratere Cone come era pianificato, decidendo di tornare indietro quando erano giunti, senza saperlo, a 20-30 metri da esso. In un celebre momento della missione, Shepard colpì con una mazza improvvisata due palle da golf che aveva portato con sé.
Mentre i due astronauti si trovavano sulla Luna, Roosa rimase in orbita lunare a bordo del modulo di comando e servizio effettuando esperimenti scientifici e fotografando la superficie, tra cui il sito di allunaggio della successiva missione Apollo 16. Roosa portò con sé alcune centinaia di semi, molti dei quali vennero poi fatti germinare al ritorno sulla Terra, generando i cosiddetti Moon tree. Dopo il decollo dalla superficie e l'attracco, il veicolo spaziale venne messo in rotta verso la Terra e i tre astronauti ammararono in sicurezza nell'Oceano Pacifico il 9 febbraio.
L'annata è caratterizzata da alti e bassi. In avvio di stagione il club perde la supercoppa francese contro il Paris Saint-Germain e in campionato finisce nella zona retrocessione, l'unica eccezione è il cammino in Europa League, dove i canarini sono capaci di passare la fase a gironi dietro al solo Friburgo.
A partire dal mese di ottobre e fino a dopo la sosta per il campionato del mondo 2022, i canarini si riprendono in campionato grazie ad una serie di vari risultati utili, portandosi ad un certo distacco dalla quart'ultima in classifica.
A fine febbraio la Juventus elimina i gialloverdi dalle competizione europee, in rapida successione il club va incontro ad un periodo buio e a causa di nove sconfitte e cinque pareggi perde il vantaggio sulle avversarie, tornando in zona retrocessione.
Contemporaneamente, i canarini raggiungono nuovamente la finale di Coppa di Francia, perdendola 1-5 contro il Tolosa.
Il 3 giugno 2023, in occasione dell'ultima gara di campionato contro l'Angers, il Nantes torna alla vittoria e di conseguenza conquista la permanenza in Ligue 1.
Il berberismo è un movimento culturale e politico sviluppatosi principalmente in Algeria e Marocco, volto alla preservazione e alla valorizzazione dell'identità berbera.
Le radici del movimento trovano origine nell'ambito della colonizzazione francese del Nordafrica, quando una serie di antropologi ed etnologi europei svilupparono gli studi sulla cultura, sulla storia e sulla lingua berbera. La coscienza identitaria berbera cominciò a diffondersi nella prima metà del XX secolo tra i giovani cabili del movimento nazionalista algerino, i quali furono tuttavia emarginati dai dirigenti di lingua araba. Forti contributi alla riscoperta dell'identità berbera furono dati da alcune associazioni attive in Francia, la principale delle quali fu l'Accademia berbera.
Il berberismo si diffuse nel corso degli anni 1970 in Cabilia, dove nel 1980 scoppiò la primavera berbera. Nel corso dei decenni seguenti un forte interesse per il berberismo si sviluppò in Marocco, dove nacquero centinaia di associazioni culturali berbere. A partire dagli anni 1990 i governi di Marocco e Algeria decisero di venire incontro alle rivendicazioni berberiste, intraprendendo iniziative che introdussero parzialmente la lingua berbera in campo educativo. La primavera araba vide una ripresa delle istanze berberiste all'interno delle proteste di piazza. Il berbero venne riconosciuto come lingua ufficiale in Marocco nel 2011 e in Algeria nel 2016.
Il gioco reale di Ur (anche tavola reale di Ur o gioco delle venti caselle) è un antico gioco da tavolo originario della Mesopotamia e risalente alla prima metà del III millennio a.C., ed è per questo considerato uno dei più antichi giochi della storia dell'umanità.
La sua riscoperta avvenne quando alcune tavole furono ritrovate nelle tombe reali di Ur dall'archeologo Leonard Woolley negli anni '20 del XX secolo, che le datò tra il 3000 a.C. e il 2500 a.C. Una tavola da gioco simile e realizzata in legno è stata ritrovata negli scavi di Shahr-i Sokhta, nell'Iran meridionale, testimoniando quindi l'ampia diffusione e popolarità del gioco durante l'epoca antica.
Insieme al senet, di cui fu un derivato o più probabilmente l'ispiratore, è considerato uno degli antenati del moderno backgammon e dei giochi dal funzionamento simile. In realtà la vera natura del gioco non è stata ancora del tutto appurata, e potrebbe trattarsi piuttosto di uno strumento divinatorio, o comunque di un oggetto derivato dalle pratiche religiose sumere, in seguito emancipatosi dalla funzione originaria per divenire un semplice passatempo.
La strada statale 131 Carlo Felice (SS 131) è una strada stataleitaliana sita in Sardegna. Compresa nella rete stradale fondamentale isolana, ne rappresenta la principale arteria di collegamento, andando a sopperire de facto all'assenza di autostrade nella regione. Riveste una discreta importanza anche fuori dal contesto isolano facendo parte del corridoio plurimodale Sardegna-continente, delle reti transeuropee dei trasporti e della strada europea E25 (di cui costituisce il tratto finale e più meridionale).
Da essa si diramano le dorsali SS 291 var, SS 131 DCN e SS 729 che la collegano rispettivamente alle rimanenti principali città dell'isola: Alghero, Nuoro e Olbia. È interamente gestita dall'Anas, per 137.000 km tramite il compartimento di Cagliari e per i restanti 89.059 km mediante quello di Sassari.